Il problema obesità è uno dei più diffusi oggigiorno e la si potrebbe etichettare come una malattia o piuttosto la normale conseguenza del benessere. Nel corso degli anni si è notato un progressivo incremento di incidenza con estensione della fascia d’età dapprima al l’adolescenza e successivamente all’infanzia.
Nell’ambito di queste si riconosce una piccola percentuale di soggetti affetti da endocrinopatie ma la stragrande maggioranza dei pazienti assume un apporto calorico ben superiore alle effettive esigenze della persona. In tal senso si vengono a distinguere gli overeater (coloro che introducono grandi volumi di cibo) e gli sweeteater (gli amanti degli alimenti dolci).
Questa come altre categorizzazioni del paziente obeso non hanno solamente un fine descrittivo in quanto l’integrazione di questi aspetti con l’esame dei costumi alimentari della persona, i parametri laboratoristici, le valutazioni multidisciplinari preoperatorie e considerazioni strettamente tecniche determinano la scelta chirurgica.

Le tecniche a disposizione oggi si suole distingule in tre categorie:
Restrittivi
Malassorbitivi
Misti

I primi giocano sulla restrizione della tasca gastrica mediante approcci più o meno demolitivi; i secondi riducono la superficie intestinale preposta all’assorbimento del contenuto intesinale; gli ultimi, oggi molto apprezzati, sfruttano una combinazione dei primi due. Personalmente prediligo questa terza categoria perché a mio avviso consentono un calo ponderale costante senza gravi dispersioni da malassorbimento, inoltre, la restrizione della tasca gastrica attua una sorta di “educazione” o “moderazione” della tendenza all’iperfagia.
Pur essendo procedure di chirurgia generale addominale presentano un rischio di complicazioni accentuato e la causa di ciò deve essere ricercata nella presenza di comorbidità di rilievo quali la
sindrome metabolica, la limitazione funzionale della funzione diaframmatica,… Essendo una procedura gravata da tale rischio lo studio preoperatorio deve essere condotto in maniera estremamente approfondita.